Buono come il Pane

Acqua farina lievito...e tanto amore! Con questi pochi semplici ingredienti si può ottenere un buon pane!

Il lievito il terzo ingrediente ha un ruolo fondamentale per la panificazione, ha il compito di far fermentare e far "gonfiare" l'impasto...l'ideale il più naturale il più pregiato è il lievito acido ( criscenti, criscitu, lievito madre...)

L'altro giorno l'ho  ricevuto in "dono" dalla zia Rosa! Non potete sapere la felicità che ho provato, lei lo cura con costanza e devozione da ormai quasi 15 anni (ci riuscirò anch'io?) ci proverò questo è sicuro "mandarino" (così l'ho chiamato e quale altro nome potevo dargli?) sta buono buono nel suo barattolino lo guardo e sorrido pensando alla prossima panificazione...

Quando penso al pane mi tornano in mente i ricordi d'infanzia, rivedo  la nonna paterna mentre lo lavorava, l'acqua la farina ( non parlo di un kg ma kg e kg) il grembiule il fazzoletto in testa...prendeva poi "u criscenti" come lo chiamava lei ( lievito madre) e nella sua bella "maidda"  la madia (contenitore di legno per impastare il pane) e piccolina com'era impastava impastava che forza nelle braccia...dopo averlo lavorato per tanto tempo prendeva i "panuzzi" li metteva su un lettino fatto di tavole...dopo averli coperti con un lenzuolo e tante coperte...li lasciava al calduccio a gonfiare lentamente...non aveva fretta (non si correva come adesso) mentre lei preparava il forno aspettando che il "cielo" diventasse "bianco" segno che aveva raggiunto la giusta temperatura per accogliere il pane...poi appena uscito dal forno "pani cunzatu" (pane condito con olio sale origano) per tutti. 

Ma torniamo all'era 2.0, proverò a fare il pane con il mio forno elettrico, con la nonna ho in comune il nome speriamo non solo quello...

P A N E  il mio... primo esperimento 

Carmen

buono come il pane

Ingredienti

1 kg di farina di grano duro 

300 g di lievito madre 

500 ml di acqua tiepida 

20 g di sale 

Preparazione

Prendete un capiente contenitore, versate la farina bucate il centro mettete il lievito aggiungete l'acqua leggermente tiepida e pian piano impastate, quando pensate di aver raggiunto la giusta consistenza formate due pagnotte, adagiatele su un tavolo dove avrete messo una tovaglia, coprite con la tovaglia e una coperta...

Lasciate che il lievito madre faccia la sua magia, (io l'ho fatto riposare per quasi tre ore) controllate e se le pagnotte hanno raddoppiato il loro volume e formato alcune crepe, sono pronte per essere messe nel forno preriscaldato a 250 per i primi 20 min. poi a 230 per altri 25 min., la cottura varia da forno a forno, il vostro pane sarà pronto quando avrà raggiunto il giusto colore e sarà leggero.

Potete dopo averlo fatto raffreddare tagliarlo a fettine e metterci su dei pomodorini conditi con un filo di olio d'oliva, olive nere pizzico di sale e origano.